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Riccardo Grechi - Regolazione pedale cassa

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- LE MOLLE: Quanto tirarle?

Le molle hanno la funzione di far ritornare in posizione originale il battente e di fornire resistenza all'azione del nostro piede. Tirare una molla significa aumentare la velocità d'azione del battente indurendo, però, il pedale stesso (maggior resistenza). Invece una molla poco tesa è preferibile dal punto di vista delle dinamiche e dei giochi di cassa (meno resistente ossia pedale più morbido) ma si tenderà a perdere velocità d'azione. Ecco perchè nei generi estremi viene consigliato di tirare il più possibile le molle dei pedali. Si capisce facilmente che in base al genere che si suona, e alle proprie esigenze, la tiratura della molla è di fondamentale importanza. Ricordate che una molla tesa è più soggetta a stress, quindi necessita di essere cambiata più frequentemente.

- IL TIPO DI TRAZIONE: Cinghia, catena e diretta.

La cinghia,la catena e la trazione diretta hanno la funzione di trasmettere, attraverso le molle, la forza applicata sul pedale al battente, quindi alla pelle della cassa.La cinghia, solitamente composta di un materiale simile al feltro, offre grande fluidità di movimento ma presenta un'usura più elevata rispetto agli altri modelli.

I pedali a catena si dividono in due sottocategorie: catena singola e doppia catena, entrambe simili alle catene usate per la trasmissione nelle biciclette. La seconda, più robusta, ad alte velocità offre una definizione di suono migliore grazie ad una maggior forza d'azione impressa sul battente. La catena singola, d'altraparte, essendo più sottile presenta meno attrito e quindi appare più fluida e scorrevole, il che permette di giostrare meglio le dinamiche ricercate. Fluidità comunque non eguagliabile a quella della cinghia.

Nel mondo dell'extreme drummung sono sempre di più i batteristi che optano per pedali a trazione diretta, i quali, grazie ad una barra metallica, offrono un'azione diretta tra il pedale e il battente, eliminando così gli involontari movimenti meccanici (gergalmente detti giochi) della catena, della cinghia, dell'usura e dei difetti di progettazione della trazione del pedale stesso (la cinghia e la catena devono essere più soggetti a manutenzione).

Sebbene i nuovi modelli appaiano come tecnologici e rivoluzionari, è bene sapere che il primo modello di pedale per grancassa, risalente al 1909, montava questo tipo di trazione (Speed King Pedal - William F. Ludwig).

trazione pedale batteria cinghia catena diretto

In conclusione, trazione diversa significa avere un feeling diverso, anche all'interno dello stesso pedale; quindi è bene non sottovalutare nessun tipo di trazione, in quanto tutti possono farvi raggiungere il feeling (quindi scopo) desiderato se ben settati, suonati con la giusta tecnica e sottoposti a un vostro adeguato allenamento.

- LA PELLE DELLA GRANCASSA

Un altro fattore che incide sul rimbalzo del battente è l'accordatura della grancassa: una pelle molto tirata fornirà un rimbalzo più veloce all'asta; viceversa, con una pelle più lenta, l'asta tenderà ad "affondare", avendo così un rimbalzo meno netto. In pratica è lo stesso principio che si ha con la pelle del rullante e dei tom. Il battente, colpendo la pelle, provocherà una vibrazione della stessa che, grazie alla risonanza della cassa, sprigionerà il suono. Tale vibrazione usando il doppio pedale può diventare un problema a certe velocità, in quanto (soprattutto con pelli poco tese) il secondo colpo, impresso dal secondo battente, sarà dato a pelle vibrante; sarà quindi poco stabile, e questo influirà sulla risposta del pedale, sul feeling e sul suono. Per capire meglio il concetto immaginate di tirare due sassi in un lago, a un secondo di distanza l'uno dall'altro; le onde causate dal lancio del secondo sasso saranno "disturbate" da quelle create dal primo.Ecco uno dei motivi per il quale viene usata la doppia cassa : avere due pelli indipendenti significa avere due vibrazioni indipendenti. Oltre ad un fattore sonoro e di feeling, la doppia cassa elimina i ritardi e gli eventuali difetti meccanici causati dal cardano del doppio pedale, in quanto i pedali sono direttamente agganciati alla cassa stessa.

I contro di usare due casse sono l'evidente ingombro e il tempo in più che ci vuole per tirare le pelli allo stesso modo e mantenerle tali, in quanto avere due casse con suoni differenti è sicuramente motivo di disturbo (alcuni batteristi accordano le pelli con un semitono di differenza, ma per dare un effetto particolare in velocità).Ovviamentre stiamo parlando di due casse della stessa marca che montano il medesimo tipo di pelle.Spesso anche l'annata di fabbricazione può incidere sulla differenza di suono tra lo stesso tipo di cassa. Inoltre suonare dal vivo con la doppia cassa significa usare un microfono in più, quindi spendere più tempo per il sound check. Piccoli dettagli che nell'insieme fanno la differenza.

- LE MARCHE: Quali scegliere?

L'unica cosa da tenere in considerazione è che non esiste un pedale che vi permetterà di andare a velocità smodate o che possa risparmiarvi tempo nello studio di qualsivoglia tecnica. I punti trattati fino ad ora vogliono proprio evidenziare il fatto che è l'insieme di studio, regolazione e tecnica applicata che rende il pedale ideale alle vostre esigenze, e non il prezzo dello stesso. Evitate di spendere cifre esorbitanti, sopratutto i primi anni di studio.

Scritto da: Riccardo Grechi
Revisione a cura di: Elisa De Giovanni
Artworks: Luca Antoniazzi
Contatti:
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