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Riccardo Grechi - Regolazione pedale cassa

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IL PEDALE: REGOLAZIONE E ACCORGIMENTI

In quest’articolo illustrerò le parti più importanti del pedale e come regolare le stesse. Faremo più che altro riferimento agli accorgimenti utilizzati nel mondo del rock e metal, in quanto raramente l'argomento è trattato con chiarezza e nei dettagli.

La regolazione del pedale è di fondamentale importanza per un corretto uso della batteria. Le impostazioni sono, prima di tutto, una scelta soggettiva: variano in base al genere, alle tecniche utlizzate, al tipo di pedale, e ad altri fattori che andremo a mano a mano ad analizzare. Ciò non toglie che un'errata regolazione dello stesso si ripercuote sulla postura (quindi sull'equilibrio), sul suono (dinamica e potenza) e sul risparmio energetico (fondamentale nei generi rock/metal).

Andiamo dunque a descrivere le cause-effetto delle regolazioni delle parti che compongono i vari tipi di pedale, siano essi a cinghia, catena o trazione diretta:

- LA POSTURA: Posizione dello sgabello e del pedale.

Prima di tutto è bene parlare della postura: è la batteria che deve essere adattata al nostro corpo, e non viceversa. E' bene che lo sgabello sia ben saldo al pavimento, privo di oscillazioni e posto a un'altezza tale che la vostra coscia sia leggermente inclinata verso il basso e formi un angolo ottuso (tendente a 90°) con il resto della gamba; qui gioca molto la soggettività del batterista.

Così facendo il tallone risulterà davanti, o al massimo in linea, con il ginocchio e vi saranno meno muscoli tesi; quindi meno fatica durante l'esecuzione.Fate in modo che la coscia sia il più libera possibile dal seggiolino e non appoggiata su di esso; ciò favorirà il movimento della coscia permettendo un timbro maggiore sulla cassa nelle tecniche usate per le basse velocità. Mantenere la schiena dritta favorirà l'uso dei muscoli addominali e gluteali, i quali sono di supporto specialmente nell'uso del doppio pedale.

posizione seduto batteria

Riguardo l'apertura delle gambe, la cosa migliore è che siano in posizione naturale. Sedetevi sullo sgabello senza pensare a dove appoggerete i piedi: quelli saranno i punti dove andranno posizionati il pedale del charleston e della grancassa, oppure le pedane del doppio pedale (la distanza è regolabile tramite l'apposito cardano). Anche qui è importante che il corpo sia in posizione rilassata rispetto alla batteria, quindi non pensiate che sia strano inclinare la cassa di qualche grado per far sì che la piastra sia in linea con il vostro piede.Infatti, una volta posizionati i pedali, bisogna saper come mettere il piede sulla piastra: la "posizione di partenza" prevede che l'intera pianta poggi sul pedale in modo da averne il totale controllo; poi, in base alle tecniche utilizzate, si assumeranno posizioni differenti (hill up e hill down, tecnica tacco-punta, gioco di cassa, swivel technique etc...).

Una breve nota sul tipo di scarpe da usare: il pedale può essere suonato con qualsiasi tipo di calzatura. Alcuni suonano a piede nudo, altri preferiscono scarpe da ginnastica fino ad arrivare a batteristi che suonano con anfibi. L'unico consiglio è che qualsiasi cosa si usi sia il più aderente possibile al piede, in modo da evitare perdite di controllo sul pedale.



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